Se ti trovi a Santiago del Cile (o stai organizzando un viaggio da queste parti), c’è un posto speciale che devi assolutamente vedere: il Tempio Bahá’í. Unico in tutto il Sud America, è un luogo che non somiglia a nessun altro — sospeso tra natura, silenzio e architettura futuristica.
In questo articolo ti porto con me in una passeggiata a piedi dalla città fino alla cima di Peñalolén, dove sorge questo tempio spettacolare. Ti racconto la mia esperienza, cosa aspettarti lungo il percorso, come organizzare la visita e perché questo luogo, anche se poco conosciuto tra i turisti, merita un posto in cima alla tua lista. È molto più di una semplice attrazione: è un viaggio interiore.

La mia esperienza personale: dalla città al silenzio assoluto del Tempio
Oggi voglio raccontarti una delle esperienze più toccanti che ho vissuto a Santiago. Era una domenica mattina soleggiata quando ho deciso di salire a piedi fino al Tempio Bahá’í. Avevo letto molto su questo posto, ma viverlo con i miei occhi è stata tutt’altra cosa.
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Il tempio si trova a Peñalolén, un quartiere nella parte orientale della città, incastonato tra le colline ai piedi delle Ande. Per raggiungerlo sono partita dalla base del parco, nel punto in cui finisce l’asfalto e iniziano i sentieri naturali.
L’ingresso si trova in Avenida Diagonal Las Torres, facilmente raggiungibile in autobus, con la metropolitana (fino a Grecia o Quilín) o in taxi. Io ho scelto di camminare: volevo sentire il percorso sotto i piedi, immergermi nella natura e prepararmi spiritualmente.
Il sentiero è ben segnalato, semplice da percorrere anche per chi non è particolarmente allenato. Circondato da vegetazione nativa e dal profumo di terra e foglie, dura circa 40-50 minuti.
Lungo il cammino ho incontrato persone di ogni età: famiglie, turisti, anziani, bambini. C’era qualcosa di profondamente bello in quel muoversi silenzioso verso lo stesso punto.
Sembrava un pellegrinaggio collettivo, ma ognuno nel proprio mondo.
Quando sono arrivata in cima, ho provato una sensazione di commozione. La vista su Santiago è spettacolare, e il Tempio… una meraviglia architettonica che sembra sorgere dalla montagna come un fiore luminoso.
Mi sono fermata qualche istante fuori, in contemplazione. Il tempio ha la forma di nove petali che si aprono verso il cielo, come a raccogliere la luce e diffonderla.
Entrare è un’esperienza.
Dentro regna un silenzio profondo.
Anche se non sei sola, senti che ogni rumore svanisce.
Ognuno trova il proprio angolo.
C’è chi medita, chi prega, chi semplicemente osserva o respira.
Io mi sono seduta in silenzio, e ho lasciato che quel luogo facesse il resto.

Che cos’è il Tempio Bahá’í?
Il Tempio Bahá’í di Santiago del Cile è uno dei nove templi continentali della Fede Bahá’í nel mondo, e l’unico presente in Sud America. È stato inaugurato nel 2016 ed è aperto a tutti: persone di qualsiasi religione, cultura o visione spirituale.
Non ci sono prediche, né simboli religiosi o rituali.
È un luogo pensato per la riflessione, il raccoglimento e la connessione con sé stessi.
Un invito alla pace interiore, in armonia con l’ambiente circostante.
La sua architettura, firmata dall’iraniano-canadese Siamak Hariri, è stata premiata a livello internazionale proprio per l’unione tra spiritualità, luce e paesaggio naturale.
Visitare il Tempio Bahá’í non è solo una gita: è un viaggio dentro di te.

Consigli utili per la visita
- Orari: l’ingresso è gratuito. Verifica sempre gli orari aggiornati, perché possono variare secondo la stagione.
- Cosa portare: scarpe comode, acqua, protezione solare e magari qualcosa per coprirti: in cima può esserci vento.
- Rispettare il luogo: è uno spazio di silenzio. Evita rumori forti, musica o telefonate.
Se vuoi vivere un momento speciale, lontano dalla frenesia della città, il Tempio Bahá’í ti aspetta.
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