Il cinema cileno è pieno di attori e registi di talento che hanno creato, prodotto e scritto film di qualità. Per questo motivo, in questo articolo imparerai a conoscere una top 5 dei migliori film cileni, che si caratterizzano per avere una trama interessante e un esito scioccante, oltre ad essere stati premiati ed elogiati sia dal pubblico nazionale che internazionale.
Quali sono i 8 migliori film cileni?
Nel cinema cileno puoi trovare proprio di tutto, dai thriller intensi che ti costringeranno a sederti sul bordo del divano, alle commedie divertenti e per finire con i tipici film dell’orrore, classici e drammi romantici.
Molti dei film sono riusciti a raggiungere un pubblico internazionale grazie alle loro buone storie, registi e attori. Infatti, con una storia di oltre 120 anni, il cinema del paese segue il modello degli studi di Hollywood, che gli hanno permesso di essere incoronato uno dei migliori in America Latina, ricevendo Oscar, Goya, Fénix, Platinum, Globe Gold, Ariel e condor d’argento.
1- La Nana (2009)
“La nana” è un film cileno presentato in anteprima nel 2009 al Sundance Film Festival, dove è riuscito a ottenere diversi premi per la sua buona produzione.
Il film racconta la storia di Raquel, una tata amareggiata e introversa che lavora per la stessa famiglia da 23 anni. La protagonista pensa che verrà licenziata perché i proprietari hanno assunto diversi dipendenti per aiutarla nelle faccende domestiche, quindi si dedica a rendere la vita miserabile a tutti loro, fino all’arrivo di Lucy, una donna forte che le conquisterà il cuore.
2- Una donna fantastica (2017)
“A Fantastic Woman” è uscito nel 2017, selezionato per competere per il Golden Globe e al Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Allo stesso modo, ha vinto la categoria miglior film non in lingua inglese agli Oscar e la seconda statuetta del cinema cileno dopo il famoso cortometraggio “Historia de un oso”.
Marina (interpretata dall’acclamata Daniela Vega) deve fare i conti con la discriminazione della famiglia di Orlando, il suo fidanzato recentemente scomparso, perché la sua transessualità sembra loro un’aberrazione. Deve lottare per diventare ciò che è: una donna fantastica.
3- Giovane e pazza
“Joven y alocada” è uno dei film cileni più popolari, diretto da Marialy Rivas e scritto da Camila Gutiérrez insieme a Pedro Peirano e María J. Viera. Il film mostra la storia di Daniela, una ragazza bisessuale di 17 anni che crea un blog per raccontare la sua vita, i suoi gusti e le sue ossessioni. Sorgono conflitti tra la sua famiglia evangelica e le sue inclinazioni sessuali.
Il lavoro è stato presentato in anteprima mondiale negli Stati Uniti, in particolare al Sundance Film Festival, il 21 gennaio 2012.
4- Tony Manero (2008)
Interpretato da Alfredo Castro, racconta la storia di un uomo di 50 anni ossessionato dall’idea di impersonare il personaggio di John Travolta in La febbre del sabato sera. Il suo sogno di essere riconosciuto sta per realizzarsi quando la televisione nazionale annuncia un concorso.
5- No (2012)
Ispirato al plebiscito del 1988, racconta il contesto in cui il paese voterà sì o no per prolungare il governo di Augusto Pinochet per altri otto anni. I leader del movimento “No” reclutano Saavedra, un giovane dirigente pubblicitario, per guidare la loro campagna.
6- Violetta è andata in paradiso (2011)
Questo film è un ritratto della famosa cantante e folclorista cilena Violeta Parra, che descrive la sua evoluzione da ragazza povera a sensazione internazionale ed eroe nazionale cilena, mentre cattura l’intensità vorticosa delle sue contraddizioni e passioni interiori.
7- Gloria (2013)
Vincitore di tre premi al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, racconta la storia di Gloria, una divorziata di 58 anni. Tutti i suoi figli sono usciti di casa, ma lei non vuole passare i suoi giorni e le sue notti da sola. Determinata a sfidare la vecchiaia e la solitudine, si tuffa a capofitto in un vortice di feste per single in cerca di gratificazione immediata.
8- Machuca (2004)
Del regista Andrés Wood, questo film risale al 1973, quando i bambini poveri arrivano in una scuola superiore, a causa di un progetto di integrazione durante il governo di Salvador Allende. In questo contesto nasce l’amicizia di due bambini di realtà molto diversi, che vivono avventure in un momento molto difficile per il Cile.